Il frutteto a Cornaredo, in un angolo di verde nel cuore della città di Lugano, ha una molteplicità di valenze. Valorizza il terreno su cui si trova la vecchia masseria (i cui primi riferimenti storici risalgono al 1351) e l'annesso torchio del 1700, monumento culturale di interesse cantonale. Gli alberi da frutto hanno un'innegabile componente ornamentale, oltre che essere dei microcosmi di biodiversità, uno spunto didattico preziosissimo per le scuole e, perché no, anche un pretesto per incontrarsi.

L’albero da frutto riveste da sempre un ruolo molto importante in relazione all’uomo, come fonte di sostentamento, di scambio e di legame con il territorio. Spesso veniva piantato nella fascia in prossimità di villaggi e abitazioni cosî da essere "a portata di mano". La vicinanza non è data solo dalla comodità di gestione, ma anche dall’intimità che s’istaura tra le persone e questa tipologia di alberi che, in cambio di cure e attenzioni, ripagano con una grande generosità di frutti da consumare in tutte le stagioni. I frutti, all’interno della medesima specie, possono variare molto in forma, colori e sapori. Una diversità varietale, un tempo molto presente nei frutteti familiari, che purtroppo nei tempi moderni è stata messa a dura prova dal cambiamento di stile di vita. Negli ultimi cinquant’anni infatti con la meccanizzazione e standardizzazione dell’agricoltura, i frutteti industriali hanno sostituito le coltivazioni tradizionali ad alto fusto, e la diversità ha ceduto il posto alla monocultura, causando una forte “erosione genetica” nella produzione del cibo, con enormi perdite nella diversità coltivata. La tutela di questo patrimonio è una priorità e, in gran parte, è garantita da enti e associazioni che ne promuovono la conservazione e la valorizzazione.
Il frutteto di Cornaredo è un progetto della Città di Lugano, realizzato in collaborazione con l'Alleanza Territorio e Biodiversità, il gruppo di lavoro di Capriasca Ambiente "Pro Frutteti" e L'alberoteca, con il desiderio di contribuire attivamente alla salvaguardia e valorizzazione dei saperi e sapori fruttiferi, in ambito urbano.

Nel frutteto la diversità e la ricchezza di specie sono anche un elemento paesaggistico di pregio e possiedono un valore ecologico importante per la biodiversità. In questo spazio “semi-aperto”, il prato ai piedi degli alberi ospita un vero e proprio brulichio di vita essendo adatto a numerosissime specie di animali, piante, funghi, licheni e muschi che nel frutteto trovano l’ambiente ideale per vivere, nutrirsi e riprodursi.

Testo di Muriel Hendrichs de L'alberoteca per l'Alleanza Territorio e Biodiversità