News

Comunicato stampa

Dalle Isole di Brissago prende avvio il Festival della natura in collaborazione con il Dipartimento del Territorio del Canton Ticino

Oggi 19 maggio dalle Isole di Brissago, Claudio Zali, Direttore del Dipartimento del territorio, Christian Bernasconi, co-presentatore de Il Giardino di Albert, Nicola Petrini, presidente dell’Alleanza Territorio e Biodiversità, hanno inaugurato l’edizione 2021 del Festival della natura.

Il Festival è una manifestazione nazionale con lo scopo di far conoscere alla popolazione il patrimonio naturalistico e ambientale e farne apprezzare la ricchezza e la varietà in biodiversità su tutto il territorio.

Il Festival della Natura ha infatti il pregio di coinvolgere molti enti e associazioni attivi nel settore, che offrono attività, esperienze dirette, visite guidate per accompagnare la popolazione, adulti e bambini, ad immergersi nel nostro territorio e a scoprire caratteristiche particolarità e funzioni.

La scelta delle Isole, ha ricordato Zali, sottolinea ed evidenzia il ruolo del Giardino botanico e la sua messa in rete a livello Cantonale, nazionale ed internazionale (con altri enti, parchi ed associazioni) favorisce la ricerca e gli approfondimenti in un’ottica di salvaguardia e valorizzazione della biodiversità.

In collaborazione con il Museo cantonale di storia naturale esse sviluppa le attività divulgative e di mediazione culturale per valorizzare le particolarità e le caratteristiche naturalistiche, ambientali e/o etnobotaniche del nostro patrimonio territoriale.

 

Dal 21 al 30 maggio per evidenziare queste peculiarità e meglio farle conoscere, anche il Dipartimento del territorio affiancherà le numerose attività e manifestazioni promosse in tutta la Confederazione. Giornalmente saranno offerte una visita guidata e un paio di attività didattiche che permetteranno di scoprire storie, leggende e curiosità e di avventurarsi alla scoperta del Giardino botanico e del meraviglioso mondo delle piante. Mentre al Museo saranno proposte diverse attività didattiche per ragazzi e bambini.

 

Il Festival della natura è un momento privilegiato per discutere, riflettere e informarsi sulla natura e l’ambiente in cui viviamo, ha sottolineato Christian Bernasconi.

Sottolineando che la situazione attuale ha inoltre messo in risalto quanto sia importante creare un ponte solido tra scienza e società, per far sì che tutti possano accedere ad un’informazione corretta, oggettiva anche e soprattutto su quei temi delicati quali ad esempio la perdita di biodiversità, i cambiamenti climatici o la situazione sanitaria mondiale.

 

In tutta la Svizzera le proposte e le attività organizzate per il Festival della natura sono oltre 800.  Anche sul suolo cantonale non mancheranno gli eventi da seguire in tutta sicurezza, complice il fatto di non essere limitati da spazi chiusi. Le proposte vanno dalla conoscenza della piccola zanzara tigre a quella del lupo, dalla favola musicale all’osservazione dei pipistrelli, dal corso per lo sfalcio dei prati ai consigli per la gestione della biodiversità nel proprio giardino.

 

Nicola Petrini ha aggiunto che il vero motore del cambiamento sono proprio queste attività e le emozioni positive che suscitano. L’essere umano si muove spinto dalla curiosità, dall’entusiasmo, da ciò che porta buon umore e positività ed è su questo piano che si muove il Festival. Il suo successo è la dimostrazione che si sta percorrendo la strada giusta e che la positività è contagiosa e porta non solo ad un miglioramento della biodiversità, ma anche ad un miglioramento del nostro benessere generale.

Ringraziando per l’impegno e la passione tutti gli enti organizzatori ha inoltre invitato la popolazione ad approfittare di queste opportunità che saranno offerte in tutto il Ticino, e che sono segnalate sul sito festivaldellanatura.ch. Sarà un’occasione per entrare in contatto con l’ambiente che ci circonda. Grazie a guide esperte, si potranno infatti conoscere curiosità e segreti che sono essenziali per la nostra vita. Il ricco programma inizia da venerdì 21 maggio e per una decina di giorni permette belle scoperte, passeggiate, visite guidate nel nostro territorio.