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Presentazione del Percorso didattico del Penz

Oggi è stato presentato ufficialmente alla presenza delle autorità e dei giornalisti il nuovo Percorso didattico promosso dall'Alleanza in collaborazione con il Comune di Chiasso e della Sezione Forestale

Introduzione

Il Mendrisiotto è una regione particolare, da un lato è molto edificata e ricca di infrastrutture, dall’altro presenta ancora diverse aree naturali ricche di biodiversità, spesso insospettabili. Si tratta quindi di una regione sotto pressione, ma di elevato valore naturalistico ed ecologico.

Una di queste perle preziose è la Collina del Penz. Su una superficie di ca. 135 ettari essa ospita un’ampia varietà di ambienti forestali diversi individuati grazie ad un sopralluogo svolto nella primavera del 2017 con il responsabile dell’Ufficio forestale del 6° circondario Sanzio Guidali e l’Ing. For. ETH Gabriele Carraro. Ne è quindi nata l’idea di realizzare uno studio, condotto sempre nello stesso anno dall’ufficio di consulenza ambientale Dionea su mandato del WWF, che ha confermato tale ricchezza rilevando ben 17 tipologie forestali e individuando oltre 200 specie di piante vascolari.

Tra le peculiarità riscontrate possiamo constatare la presenza di tutte e quattro le specie di Querqus indigene (Quercus robur, Quercus cerris, Quercus petrea e Quercus pubescens) oltre a diverse piante presenti nella lista rossa. Infine, è interessante citare il rilevamento delle specie Doronicum padalianches, notata come rara nella lista del WSL  e minacciata secondo Infolora , e della Hypericum androsaemum, una pianta piuttosto rara in Svizzera che non appariva segnalata in questo settore.

L’obiettivo

L’obiettivo di questo progetto è duplice, da un lato mettere in luce alcuni aspetti di particolare importanza naturalistica legati ai boschi del Mendrisiotto, in particolare al bosco del Penz e, dall’altro, mettere a disposizione dei materiali divulgativi e didattici in grado di avvicinare e incuriosire allievi e adulti alla ricchezza degli ambienti del bosco e alle tipologie forestali presenti in un’area relativamente ristretta come quella del Penz, ma estremamente varia e preziosa.
In concreto, si tratta di realizzare un percorso didattico/informativo sfruttando i sentieri già esistenti mostrando le diverse formazioni forestali presenti grazie a postazioni e a materiali didattici/divulgativi appositamente realizzati e disponibili online.

Il progetto

Come già accennato, si tratta di un percorso didattico-naturalistico pensato per far scoprire la ricca biodiversità presente e mostrare che un bosco non è un’entità stabile, statica, omogenea, ma che è formato da un insieme di ambienti, vegetazioni, suoli, percezioni che variano anche all’interno di un’area boschiva relativamente ridotta, come quella del Penz.

Nell’ottica dei percorsi sviluppati, il bosco e i suoi habitat fungono non solo da protagonisti per far conoscere la complessa e preziosa biodiversità che ospitano, ma possono anche fungere da “palcoscenico” dal quale presentare altri aspetti importanti per l’area come:

- la presenza di una selva castanile storica (patrimonio del patriziato di Chiasso) e i suoi usi nel passato
- la presenza di specie animali e vegetali, autoctone o esotiche, con informazioni per il loro riconoscimento, la morfologia, la presenza in Ticino,
- metodi di gestione del bosco,
- valorizzazione dell’aula nel bosco
- curiosità generali.

Il percorso didattico-naturalistico

Si è scelto che il percorso didattico-naturalistico abbia come pubblico principale le Scuole Elementari e le famiglie, per un tempo di mezza giornata.
Per le Scuole dell’Infanzia sarebbe opportuno considerare tempi più lunghi per poter svolgere l’intero percorso; si potrebbe ipotizzare una giornata intera con un pic nic nella selva castanile.
L’accesso è previsto da Chiasso (via Sotto Penz) o da Pedrinate (via Camponovo).
Da Chiasso il percorso è di 2,3 km con un dislivello di 139m, mentre da Pedrinate il percorso è di 2,4 km e un dislivello di 147m.
Ad entrambe le partenze è stato installato un cartello informativo con la cartina e l’indicazione della lunghezza del percorso, del dislivello e il tempo di percorrenza, oltre che un’introduzione a ciò che verrà presentato.
È prevista anche un’entrata per sedie a rotelle e carrozzine, che consente di arrivare all’aula del bosco, attraverso una comoda carrareccia.
Il personaggio che accompagna la visita è il forestale “Giorgio Sostenibile”, (rappresentato nella figura 5 - pannello di ingresso al percorso) protagonista del racconto “Di chi è il bosco migliore?” (tratto dal fascicolo “Il bosco trionfa – documentazione didattica del WWF Svizzera sul bosco, il legno e la sostenibilità”) che viene narrato lungo la passeggiata tramite la lettura di un codice QR, per mezzo del proprio dispositivo elettronico (smartphone).
Il racconto spiega come la conservazione e lo sfruttamento del bosco in modo sostenibile dia risultati di gran lunga superiori e duraturi nel tempo rispetto all’economia forestale tradizionale.

Lungo il sentiero sono state studiate quattro postazioni interattive (punti di informazione tematici) munite di cartelli esplicativi, nelle quali si offre la possibilità di approfondire un tema specifico unitamente ad una proposta di attività ludico\didattica legata al luogo

I pannelli sono interattivi, infatti il visitatore può giocare con i cartelli stessi per conoscere, ad esempio, le varietà arboree del bosco. Infatti, sollevando la foto, si rivela una breve spiegazione.

-Nel fumetto, Giorgio Sostenibile invita ad una attività di educazione ambientale di ricerca e conoscenza degli alberi.
-Il codice QR permette di ascoltare la prima parte della storia “Di chi è il bosco migliore?”

Le quattro postazioni, naturalmente tutte con il medesimo concetto di pannello interattivo, rimando ad attività e codice QR per ascoltare il racconto.
Sul sentiero si troveranno inoltre semplici postazioni che aiuteranno il visitatore a riconoscere alcune delle varietà arboree presenti lungo il percorso

I cartelli didattici si integrano perfettamente all’interno del luogo in cui si trovano avendo una base in legno, mentre per il pannello si è ricercato un materiale che permetta un connubio tra impatto ambientale e durata nel tempo.
La realizzazione della struttura di sostegno in legno e la relativa posa è stata eseguita dagli allievi del Centro Professionale del Verde di Mezzana con cui abbiamo collaborato intervenendo in classe per contestualizzare il progetto. La posa in opera è stata oggetto di lavoro per la “settimana blocco”, guidati dal docente Nicola Petrini.

Creazione pagina web

Per pubblicizzare il percorso è stata creata una pagina web che si appoggia a questo sito e a cui potete accedere cliccando qui.
Sulla pagina si trovano le spiegazioni relative al percorso, la cartina, le possibilità di parcheggi, le fermate dei mezzi pubblici e l’abbigliamento ideale.
Si trova inoltre l’audio-storia che si apre inquadrando il codice QR con il proprio dispositivo elettronico e la storia in formato scaricabile per le scuole.
Sono inoltre raccolti materiali didattici, realizzati dallo Studio Dionea, su temi specifici sotto forma di schede da poter utilizzare durante il percorso che possono essere semplificate o sviluppate dal docente per essere impiegate anche da allievi dei cicli inferiori o superiori.

I temi trattati nelle schede didattiche riguardano:
- Gli ambienti secchi
- La sorgente
- Le geofite, le funzioni e la gestione del bosco
- Il legno morto
- Simbiosi e parassiti
- I Sempreverdi
- Le differenti tipologie forestali del bosco del Penz
- Le selve castanili
- Il suolo
Questi materiali didattici sono stati strutturati secondo il concetto cantonale dei docenti delle materie scientifiche, nel quale si invita a porre gli allievi come protagonisti e scienziati: per questa ragione le schede prendono avvio da una o più domande seguite da un’ipotesi, un esperimento/ una ricerca/ una osservazione per verificare tale ipotesi, l’analisi dei dati e una breve conclusione.

Promotori

Alleanza Territorio e Biodiversità
WWF Svizzera italiana
Blue Planet Virginia Böger Stiftung X.X.
Ufficio Tecnico Comune Chiasso
Sezione Forestale
Centro professionale del verde di Mezzana


Collaborazioni

Associazione Patrizi di Chiasso
Scuole Elementari di Chiasso

Promozione

In collaborazione con la Scuola Elementare di Chiasso, due classi di 5’ stanno elaborando i flyer per invitare la popolazione a visitare il percorso. Stanno inoltre preparando un quiz con domande a risposta multipla, così da stimolare la popolazione a visitare autonomamente il Penz.
Si è già svolta una prima attività con le famiglie sabato 29 maggio 2021 alle ore 14, in concomitanza con il Festival della Natura.