25 aprile 2015

Antichi odori che richiamano ricordi lontani, ceste e pigne secche trasformate in case per api, piante ed animali che si pensava fossero spariti: questo è quello che un centinaio di persone hanno visto e sentito durante la giornata della biodiversità, organizzata dall’Alleanza Territorio e Biodiversità.

La pioggia non ha spaventato le famiglie, gli appassionati e i curiosi, che sabato 25 aprile hanno scelto di seguire le numerose iniziative organizzate nel Sottoceneri. Alle 9 di mattina una ventina di studenti accompagnati dai loro genitori hanno raggiunto il professore Marco Martucci presso la scuola media di Barbengo. Grazie al “Progetto Raganella”, partito cinque anni fa, i ragazzi hanno iniziato ad apprezzare l’isola naturale ricca di biodiversità cresciuta e curata anche dai ragazzi stessi, a pochi passi dalle loro aule. Si tratta di un’area protetta perché sito di riproduzione di anfibi d’importanza cantonale.

Tante le persone che si sono recate presso il centro di Prospecierara a Stabio per visitare il vigneto e scoprire i metodi bio di coltivazione. I bambini, invece, si sono divertiti ad osservare pulcini bianchi e galline autoctone e fare delle casette per le api con l'associazione Orto a Scuola. Per non parlare del successo che ha avuto l’evento “Costruisci il tuo Bees Hotel”: l’associazione SwiBee, a Mendrisio, ha aiutato grandi e piccini a costruire una casetta comoda per le api selvatiche, usando cestini vecchi, pigne secche raccolte qua e là e rammetti raccolti nei boschi.

Bellissimo il progetto presso la Casa dei ciechi a Lugano, dove il direttore si è battuto per creare un giardino naturale nel cuore della struttura. Un prato che all’apparenza sembra incolto, ma che in realtà brulica di vita e dona gioia e sostegno ai pazienti della struttura: per un ipovedente, non c’è niente di più bello del passeggiare all’esterno, circondato dall’odore di fiori. Idem per i malati di Alzheimer, che ogni volta che trascorrono del tempo all’esterno, ricordano la propria infanzia e giovinezza.

La Giornata della biodiversità è stata un successo, che l’associazione Alleanza Territorio e Biodiversità sperano di poter ripetere anche l’anno prossimo.

Gli eventi del 2015

Associazione: ORTO A SCUOLA
Sabato 25 aprile si è svoltà l'attività di costruzione di casette nido per api selvatiche. Le costruzioni  hanno destato molto interesse sia perchè la popolazione è ormai molto sensibile all'argomento, sia perchè l' evento  è stato programmato assieme alla vendita di piantine di Pro Specie Rara e quindi il pubblico presente era già di per sè attento alla salvaguardia della biodiversità, almeno dal punto di vista orticolturale. E' stata una sorpresa constatare che la partecipazione è diventata occasione di attività genitori-figli. Tutti, grandi e piccini, si sono impegnati a fondo e con entusiasmo, armati di cacciaviti e seghetto e si sono dimostrati poi molto soddisfatti delle  proprie casette.
Pagina web: www.ortoascuola.ch

Associazione: Fondazione ProSpecieRara
Nell’orto dimostrativo viene coltivato un piccolo tesoro delle numerose varietà recuperate da ProSpecieRara in oltre 30 anni di attività. L’orto è stato presentato nella sua veste primaverile durante il mercato delle piantine.
Pagina web: www.prospecierara.ch

Associazione: Cittadini per il territorio
Il 10 maggio si è tenuta l'escursione lungo il Laveggio prevista il 25 aprile in occasione della giornata per la biodiversità, gita rimandata per cattivo tempo. Hanno partecipato 35/40 persone, siamo partiti da Genestrerio e siamo arrivati a Santa Margherita. Lungo il percorso ci siamo soffermate con le biologhe Franziska Anders e Karen Falsone (impegnate anche nel Progetto di Parco del Laveggio dei Cittadini) a osservare siti, alberi e fiori, parti del fiume di particolare interesse, ascoltare il canto di uccelli. Abbiamo ricevuto informazioni interessanti e potuto porre domande su fauna e flora. A Santa Margherita c'è chi ha pranzato al sacco sotto gli alberi, chi al grotto. La gita è stata molto apprezzata da tutti i partecipanti. la riproporremo.
Pagina web: www.cittadiniperilterritorio.ch

Costruisci il tuo Bees Hotel

Associazione: SwiBee
Insieme abbiamo costruito con materiale di riciclo un rifugio per le api selvatiche e altri insetti impollinatori.
Ogni partecipante ha portato il materiale di base per procedere alla costruzione del Bees Hotel a partire da materiale di riciclo. Dopo la costruzione è stato spiegato dove e come posizionarlo.
Pagina web: Non pronta, in costruzione. 

Associazione: Casa Astra, 
Casa Astra, dopo aver presentato il proprio orto sinergico, ha proposto un filmato realizzato dalla Libera scuola di agricoltura sinergica, Emilia Hazzelit, di 45 minuti. A fine proiezione ha offerto una ricca merenda a tutti i partecipanti.
Pagina web: www.agricolturasinergica.it

Associazione: SwiBee e Casa Astra
Una cena a chilometro zero con prodotti del territorio. Il ricavato è stato devoluto al Movimento dei senza voce per il progetto “TERRA VIVA”.  Menù da definirsi nel dettaglio, tre portate, variante carnivora e vegana, vini esclusi.
Pagina web: Evento su FB

Associazione: SwiBee
Una lettura teatrale, critica, divertente, informativa, satirica, umoristica e seria nello stesso tempo. Dedicato alle api e al miele in primo luogo, ma anche alle contraddizioni della moderna produzione agricola, alle razze in via di estinzione e ai pericoli derivanti dalle pratiche di coltivazione intensa. Lo spettacolo scritto da Ferruccio Cainero e Franco Di Leo é interpretato dallo stesso Ferruccio Cainero.
Pagina web: facebook.com/swibee

Tra un filare e l’altro

Associazione: Azienda agricola Bianchi e Trifolium, Arogno
Abbiamo fatto quattro passi tra i filari alla scoperta degli elementi che compongono la biodiversità di un vigneto. Dopo una breve salita a piedi verso il vigneto, sono stati presentati il recupero effettuato e le specie dei muri a secco lungo il percorso, abbiamo visitato il vigneto con introduzione al metodo BIO di coltivazione ed infine degustato i prodotti dell’azienda.

Associazione: Marco Martucci e GLOBE-Svizzera
Un nutrito gruppo di oltre venti partecipanti, fra cui molti giovanissimi, ha seguito la presentazione della Riserva naturale nata dal “Progetto raganella” e ha assistito a una dimostrazione pratica di quanto si svolge nelle attività di educazione ambientale GLOBE.
Pagina web: www.globe-swiss.ch/it/ 

Associazione: Pro Natura Ticino
Abbiamo svolto un’escursione sulle rive del laghetto di Muzzano per scoprire la ricchezza naturale di questa oasi verde situata nei pressi dalla città di Lugano.
Pagina web: www.pronatura-ti.ch  

Associazione: Società ticinese per l’assistenza dei ciechi STAC, in collaborazione con la Fondazione Natura & Economia
Nonostante la pioggia si è ritrovato un gruppetto di appassionati, che hanno potuto ammirare i bei prati fioriti della Casa dei ciechi, nel bel mezzo della city di Lugano. Da quando è cambiata la gestione, da intensiva a estensiva senza uso di concimi e prodotti chimici, il parco si è trasformato. Ai presenti è stata mostrata la foto di un’upupa, specie vulnerabile, in cerca di cibo nell’erba alta, miglior prova che il luogo ha ripreso a vivere. Del giardino naturale si è parlato con gli ospiti della Casa, riuniti all’occasione dal Direttore Fabrizio Greco. Molte le testimonianze di affetto e sostegno, molto sentita l’importanza di fare qualcosa a favore della natura, particolarmente nei luoghi dove si vive. Anche persone con deficit sensoriali o cognitivi possono godere degli influssi positivi di un ambiente naturale.

Associazione: Capriasca Ambiente - gruppo di lavoro ProFrutteti
Dopo l'apprezzata visita alla mostra "Sguardi sulla biodiversità", realizzata da Capriasca Ambiente con gli allievi della Scuola media di Tesserete per celebrare il ventesimo dell'associazione, ci siamo incamminati sotto la pioggia alla scoperta del territorio capriaschese per scoprire le innumerevoli ricchezze dal profilo ambientale e biologico che egli custodisce. Lungo il percorso ci siamo soffermati a "far luce" su alcuni di questi aspettati delle zone umide, zone agricole di pregio, zone urbane, boschi e prati secchi. L’escursione si è conclusa con un conviviale brunch all'insegna della biodiversità, dove le piante spontanee commestibile della regione sono state le protagoniste.